Una commedia romantica con una storia d’amore a lieto fine. Guido, interpretato da Morelli, è un aspirante veterinario di 45 anni che lavora part-time in un piccolo negozio di animali. Da quando la fidanzata è morta in un incidente insieme al suo amante, la vita di Guido non è più la stessa. Quando vuole masturbarsi si reca in un centro gestito da asiatici: un piccolo e fatiscente negozio diviso in cabine nelle quali i clienti indossano il visore della realtà virtuale per accedere al metaverso dando vita alla propria fantasia dove e con chi più li aggradi. Il precario equilibrio di Guido viene sconvolto improvvisamente dall’arrivo di Giulia, interpretata da Maria Chiara Giannetta, una ragazza strampalata che lavora come cameriera nel locale davanti al suo negozio e che torna a fargli sorridere il cuore.
Se il visore di L’Amore e Altre Seghe Mentali fosse reale, e ti permettesse davvero di dar vita alle tue fantasie sessuali più nascoste, cosa vedresti?
Lo abbiamo chiesto a creator e comparse in una serata a Ponte Milvio a Roma, lanciandoci in un’attività decisamente non convenzionale.
VIDEO EVENTO
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Per un film che parla di masturbazione, non potevamo che chiamare gli esperti: abbiamo invitato l’urologo e influencer Nicola Macchione (@md_urologist) che ha analizzato il film dal punto di vista sociale e scientifico, con una bella chiacchierata con il protagonista e regista Nicola Macchione. Parere finale? Consigliato. Agli urologi ma non solo.
VIDEO intervista Giampaolo Morelli e nicola macchione
